L'ultimo "Mission: Impossible" di Lalo Schifrin

Il compositore argentino Lalo Schifrin , riconosciuto a livello internazionale per aver creato la colonna sonora della serie originale "Mission: Impossible" e che ha ricevuto un Oscar onorario alla carriera nel 2018, è morto oggi all'età di 93 anni a Los Angeles, secondo il Ministero della Cultura argentino.

"Il prestigioso compositore e pianista argentino, autore di oltre 100 colonne sonore per film e televisione, è scomparso oggi all'età di 93 anni a Los Angeles", ha reso noto l'organizzazione, sottolineando gli oltre sei decenni di carriera musicale di Schifrin. Ha affermato che "era considerato una leggenda vivente per il suo genio compositivo".

Le sue colonne sonore colpivano per la loro combinazione di generi musicali diversi. Schifrin raggiunse la fama internazionale quando compose la colonna sonora di "Mission: Impossible" nel 1966, che divenne uno dei temi più riconoscibili del cinema del XX secolo.

Ha anche composto per film come " Ispettore Callaghan : il caso Scorpio è tuo", " Bullitt " e " The Cincinnati Kid ", e per serie come " Mannix " e " Starsky e Hutch ", tra le altre.

Nato a Buenos Aires il 21 giugno 1932, da bambino studiò pianoforte e in seguito composizione al Conservatorio di Parigi.

Negli anni '50 incontrò il trombettista jazz Dizzy Gillespie, che lo invitò a lavorare negli Stati Uniti. Questa collaborazione segnò l'inizio della sua carriera internazionale, che avrebbe incluso diverse stagioni di tournée e concerti al fianco di leggende come Count Basie, Ella Fitzgerald e Miles Davis.

Nel corso della sua carriera, Schifrin ha ricevuto cinque Grammy Awards , quattro Emmy Awards, una stella sulla Hollywood Walk of Fame e il Max Award. Steiner .

Sebbene vivesse negli Stati Uniti, Schifrin mantenne stretti legami con l'Argentina. Nell'aprile di quest'anno, ha debuttato a Buenos Aires un'opera sinfonica intitolata "Viva la Libertà!", composta con l'argentino Rod Schejtman ed eseguita dall'Orchestra Sinfonica Nazionale. In occasione della première, ha ricevuto un'onorificenza dal Ministero della Cultura argentino.

Tra i suoi lavori più recenti figurano anche brani da camera presentati in anteprima durante la pandemia di COVID-19, come i “Modern String Quartets”, che incorporano elementi dei ritmi del tango argentino, del malambo e della chacarera.

TC